Informazioni ai Fedeli e alla Stampa
Sabato 14 maggio 2022, alle ore 17.00, presso il Palazzetto dello Sport “PalaTedeschi” in Benevento, si terrà l’Ordinazione episcopale di p. Sabino Iannuzzi, Vescovo eletto di Castellaneta. La celebrazione eucaristica sarà presieduta da Mons. Felice Accrocca, Arcivescovo di Benevento, insieme ai Vescovi conConsacranti Mons. Josè Rodriguez Carballo, Arcivescovo titolare di Belcastro e Segretario della Congregazione per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di vita Apostolica, e Mons. Claudio Maniago, Arcivescovo Metropolita di Catanzaro-Squillace e Amministratore Apostolico di Castellaneta.
L’accesso al Palazzetto è libero, nel rispetto delle normative anticovid e con l’obbligo di indossare la mascherina protettiva Ffp2.
Sono previste le seguenti delimitazioni.
Nella zona del parquet si accede muniti di pass: lo spazio è riservato per i presbiteri, i diaconi, i familiari e le principali autorità civili e militari.
La zona degli spalti con i sedili gialli sarà occupata dal coro, dalle altre autorità civili e militari, dall’Ordine Equestre del Santo Sepolcro, dai religiosi e dalle religiose (sempre muniti di pass).
La zona degli spalti con i sedili rossi è destinata ai fedeli che giungeranno dalla Diocesi di Castellaneta.
I Presbiteri e i Diaconi che parteciperanno alla celebrazione sono pregati di portare il camice e stola bianca, e di trovarsi entro le ore 16.30 nel Palazzetto.
La celebrazione sarà trasmessa in diretta web-TV da TSTV e Tele Dehon.
Per maggiori informazioni è possibile contattare la Segreteria organizzativa (telefonando al numero 328.2582616 oppure per posta elettronica iannuzzi.ordinazione@gmail.com).
MOBILITA’
Per i parcheggi, i partecipanti muniti di pass useranno quelli del Palazzetto. Gli altri fedeli potranno usare i parcheggi adiacenti lo stadio “Vigorito”. Anche i Pullman, dopo aver effettuato lo scarico dei passeggeri nel parcheggio del Palazzetto, si recheranno per lo stazionamento presso i parcheggi dello stadio. Tutti i parcheggi sono gratuiti.
Il tratto di Via Rivellini prospiciente il “PalaTedeschi” sarà interdetto al traffico, tranne per le autovetture ed i Pullman muniti di pass per recarsi ai parcheggi del Palazzetto.
ALCUNI DATI
Sono previsti 25 Vescovi, provenienti dalla Campania, dalla Puglia e da altre Regioni di Italia; insieme ai Vescovi, ci saranno 15 Superiori maggiori.
Concelebreranno oltre 150 presbiteri e diversi diaconi.
Saranno presenti diverse autorità civili e militari, della Campania e della Puglia.
L’intera celebrazione sarà accompagnata dalla Corale Cittadina “Mater Misericordiae” e da altri cori parrocchiali dell’Arcidiocesi di Benevento diretti dal M° Daniela Polito.
Per questo particolare evento, in maniera riservata sarà portata presso il “PalaTedeschi” anche la statua della Madonna delle Grazie, Protettrice di Benevento e Principale celeste Patrona del Sannio, titolare della Provincia francescana dei Frati Minori del Sannio e dell’Irpinia, a cui appartiene Fr. Sabino Iannuzzi.
I PRINIPALI PASSAGGI DELLA CELEBRAZIONE
I Riti di introduzione danno inizio alla celebrazione con l’ingresso dei ministri all’altare.
Il Rito dell’Ordinazione Episcopale inizia specificamente dopo la Liturgia della Parola. L’eletto, accompagnato dai presbiteri che l’assistono, è presentato al Vescovo presidente. Dopo le formule di rito e la lettura del mandato del Papa, tutti cantano in segno di assenso. Quindi, dopo l’omelia di mons. Accrocca, p. Sabino si porterà davanti al Vescovo ordinante principale, per manifestare i suoi impegni di fedeltà alla Chiesa e i compiti propri del Vescovo, rispondendo “Sì, lo voglio” alle domande poste.
Seguono quindi le Litanie dei Santi: il Vescovo ordinante principale, con le mani giunte, invita il popolo alla preghiera di supplica per l’intercessione della Vergine Maria, Madre di Dio, degli angeli e di tutti i santi, mentre il Vescovo eletto rimane prostrato a terra in segno di umiltà.
Segue l’imposizione delle mani, il gesto con il quale gli apostoli imploravano il dono dello Spirito che guida e governa la Chiesa su coloro che erano stati eletti come loro collaboratori e successori. Questo gesto, unito alla preghiera di ordinazione, costituisce l’elemento essenziale dell’ordinazione episcopale. L’eletto si inginocchia davanti al Vescovo ordinante principale, che impone le mani sul suo capo. Lo stesso faranno, dopo di lui, gli altri Vescovi presenti.
Successivamente, il Vescovo ordinante principale impone il Libro dei Vangeli aperto sul capo dell’eletto, alla cui Parola dovrà sempre obbedire e dalla cui sapienza è chiamato a lasciarsi permeare. Il Vescovo ordinante principale pronuncia, dunque, la preghiera di ordinazione.
I Riti esplicativi concludono il rito di consacrazione episcopale. Con questi riti si mostrano i compiti ai quali il nuovo Vescovo viene abilitato dalla grazia dello Spirito santo:
- l’unzione del capo, che significa la particolare partecipazione del Vescovo al sacerdozio di Cristo;
- la consegna dei Vangeli, che mette in luce la fedele predicazione della parola di Dio come compito principale del Vescovo;
- la consegna dell’anello, che esprime la fedeltà alla Chiesa, sposa di Dio;
- l’imposizione della mitra, che porta con sé l’impegno alla santità;
- la consegna del pastorale, segno del ministero di guida e pastore della Chiesa che gli è affidata;
- l’abbraccio e il bacio di pace, segno dell’accoglienza nel collegio episcopale, che porta, in comunione con il Vescovo di Roma, la sollecitudine per tutte le Chiese.
La celebrazione prosegue con la Liturgia eucaristica.
Dopo i Riti di Comunione, con i riti di conclusione, il nuovo Vescovo scende tra i fedeli impartendo loro la benedizione.
Prima della benedizione solenne, rivolgerà il suo ringraziamento a tutta l’assemblea e con il canto del “Regina Coeli” ci si affiderà alla potente intercessione della Beata Vergine Maria. Con la benedizione finale termina la celebrazione e il Neo Vescovo, Mons. Sabino Iannuzzi, saluterà i familiari e le autorità presenti alla celebrazione.
VADEMECUM PER LA STAMPA
Gli operatori dell’informazione, regolarmente accreditati, potranno seguire l’Ordinazione episcopale dalla tribunetta del Palazzetto a loro riservata, e posta di fronte allo spazio della celebrazione.
Per accedere al Palazzetto bisogna mostrare il pass agli incaricati per il servizio d’ordine. Con lo stesso pass sarà possibile anche accedere al parcheggio interno del “PalaTedeschi”, attraverso il varco del cancello n. 6 su Via Rivellini.
È tassativamente vietato l’accesso al parquet.